«La riforma della giustizia promossa
dal governo Meloni non serve a migliorare il funzionamento della
giustizia,ma a garantire l'impunità. Non c'è alcuna intenzione
di rafforzare gli organici,migliorare le strutture o fornire
nuovi strumenti d'indagine: l'unico obiettivo è delegittimare la
magistratura e ridurre la giustizia a un organo di propaganda
del potere esecutivo. Così come sta facendo Nordio,che vuole
punire i magistrati che lo hanno criticato per aver liberato
l'assassino e stupratore Almasri. Abolizione del reato di abuso
d'ufficio,smantellamento delle intercettazioni,separazione
delle carriere: ogni passo di questa riforma è un tassello della
strategia autoritaria di un governo che vuole mani libere. Un
progetto inquietante che mina l'equilibrio democratico tra
poteri dello Stato e trasforma la giustizia in uno strumento al
servizio del governo". Così in una nota Angelo Bonelli,deputato
di AVS e co-portavoce di Europa Verde.
Disconoscimento: questo articolo è stato ristampato da altri supporti e ha lo scopo di trasmettere più informazioni. Tutte le risorse di questo sito sono raccolte su Internet e lo scopo della condivisione è per l'apprendimento e il riferimento di tutti. In caso di violazione del copyright o della proprietà intellettuale, lasciaci un messaggio.
©diritto d'autore2009-2020Finanza in linea Contattaci SiteMap